Alla fine le elezioni ci sono state, e il nostro risultato elettorale lo conosciamo:
6284 voti, pari allo 0,4%.
Ci saranno le occasioni per una valutazione collettiva di questo risultato. Per il momento solo alcune considerazioni personali, doverose da parte di chi ha rappresentato "fisicamente" la scelta elettorale.
Il mi personale giudizio sul risultato non è positivo, per quanto riguarda le elezioni milanesi(altrove è andata meglio, ma qui non ne parliamo...). Non riusciamo a raccogliere nemmeno i voti dello scorso anno, per l'aumento delle astensioni e perché qualcuna/o ha fatto altre scelte.
Naturalmente si devono fare importanti considerazioni di contesto: sulla difficoltà di una campagna elettorale nella quale non arrivi a far sapere nemmeno che sei candidato; oppure sullo scarso budget a disposizione; o ancora sulla generale debacle della sinistra (e non mi riferisco al Piddì che di sinistra non è, malgrado qualcuna/o continui a pensarlo e a votarlo per questo). E così via.
Ma in fondo queste condizioni le conoscevamo in partenza. E allora c'è qualcosa d'altro.
Non credo che le ragioni di un risultato abbastanza modesto siano da ricercare nei contenuti e nelle proposte programmatiche: continuo a credere che non siano poi così minoritarie, e comunque sono il frutto di una presenza nelle dinamiche di movimento.
Mi pare invece che il nostro elettorato "potenziale", e parte di quello "reale" dello scorso anno, abbia ritenuto poco utile il voto a Sinistra critica. Parlo di utilità perché alla fine è la principale motivazione del voto per molte/i. Utilità rispetto alla possibilità di essere eletti. Utilità elettorale, quindi: e noi non siamo sembrati esserlo.
Per questo molte/i hanno deciso di continuare a votare Prc e dintorni, altre/i si sono astenute/i.
In ogni caso oltre 6000 persone hanno comunque ritenuto di scegliere Sinistra Critica. Vogliamo ringraziare in primo luogo loro; le/i compagne/i che hanno dato l'anima in questi ultimi due mesi per la campagna elettorale; chi non ha votato Sinistra Critica ma in quesi mesi ha in qualche modo sostenuto e/o apprezzato e/o compreso la scelta di candidarsi; chi ha comunque mostrato la sua simpatia politica o personale nei nostri confronti.... eccetera.
E anche se non era proprio un... debut, il nostro impegno contron il razzismo, per i diritti delle lavoratrci e i lavoratori, contro la guerra, per un territorio migliore e senza Expo2015 continua - in tutti i luoghi nei quali finora siamo state/i.
Piero Maestri