Giovedì 17 Dicembre 2009, alle ore 20.30,
presso il Centro di aggregazione giovanile
presso il Centro di aggregazione giovanile
via Curiel 23, Corsico
Incontro pubblico con lavoratori e rappresentanti sindacali della zona
La crisi – checchè ne dica Berlusconi – non è finita, anzi solo ora dispiega i suoi drammatici effetti sociali: sono centinaia di migliaia i posti di lavoro distrutti e l'impoverimento sta raggiungendo dimensioni di massa impressionanti. E il governo, con le sue politiche di razzismo istituzionale, cerca di scaricare sui settori più deboli responsabilità che al contrario sono tutte sue e del padronato.
SERVE UN'ALTERNATIVA RADICALE, SERVE AFFERMARE CON CHIAREZZA
CHE LE NOSTRE VITE VALGONO PIU' DEI PROFITTI
DEI PADRONI, DEI BANCHIERI E DEGLI SPECUATORI
E’ necessario che lavoratori e precari si uniscano attorno ad una piattaforma di lotta che metta al centro la difesa dei posti di lavoro, la moratoria sui licenziamenti, la salvaguardia e l'estensione degli ammortizzatori sociali, la riduzione d’orario, la socializzazione, la nazionalizzazione e – quando necessario – anche l'autogestione delle aziende che licenziano, un reddito sociale per chi è senza lavoro.
SOLIDARIETA' CON LE LOTTE
DELLA MAFLOW, DELLA HITMAN E DELLA PIATTAFORMA DELL'EDILIZIA
Nella nostra zona gli esempi non mancano: importanti realtà produttive come la SILTAL e la MIVAR di Abbiategrasso, la VLM di Buccinasco hanno ormai chiuso i battenti; altre rilevanti aziende, come la HITMAN e la Piattaforma dell'Edilizia di Corsico, la MAFLOW di Trezzano sul Naviglio sono in gravissima crisi occupazionale e da mesi resistono ai licenziamenti ed all'espulsione dalla produzione; altre realtà del territorio, private e pubbliche, sebbene in situazioni meno drammatiche dal punto di vista occupazionale, manifestano inquietanti difficoltà di tenuta e seri problemi di democrazia e di sicurezza interna.
Tutte mettono in campo, in modo diversificato e individuale, iniziative di lotta e di resistenza al declino ed all'espulsione.
Sinistra Critica vuole contribuire a realizzare il coordinamento di queste lotte, costruendo anche nel Sud-Ovest milanese iniziative di comunicazione ed organizzazione sociale.
Incontro pubblico con lavoratori e rappresentanti sindacali della zona
La crisi – checchè ne dica Berlusconi – non è finita, anzi solo ora dispiega i suoi drammatici effetti sociali: sono centinaia di migliaia i posti di lavoro distrutti e l'impoverimento sta raggiungendo dimensioni di massa impressionanti. E il governo, con le sue politiche di razzismo istituzionale, cerca di scaricare sui settori più deboli responsabilità che al contrario sono tutte sue e del padronato.
SERVE UN'ALTERNATIVA RADICALE, SERVE AFFERMARE CON CHIAREZZA
CHE LE NOSTRE VITE VALGONO PIU' DEI PROFITTI
DEI PADRONI, DEI BANCHIERI E DEGLI SPECUATORI
E’ necessario che lavoratori e precari si uniscano attorno ad una piattaforma di lotta che metta al centro la difesa dei posti di lavoro, la moratoria sui licenziamenti, la salvaguardia e l'estensione degli ammortizzatori sociali, la riduzione d’orario, la socializzazione, la nazionalizzazione e – quando necessario – anche l'autogestione delle aziende che licenziano, un reddito sociale per chi è senza lavoro.
SOLIDARIETA' CON LE LOTTE
DELLA MAFLOW, DELLA HITMAN E DELLA PIATTAFORMA DELL'EDILIZIA
Nella nostra zona gli esempi non mancano: importanti realtà produttive come la SILTAL e la MIVAR di Abbiategrasso, la VLM di Buccinasco hanno ormai chiuso i battenti; altre rilevanti aziende, come la HITMAN e la Piattaforma dell'Edilizia di Corsico, la MAFLOW di Trezzano sul Naviglio sono in gravissima crisi occupazionale e da mesi resistono ai licenziamenti ed all'espulsione dalla produzione; altre realtà del territorio, private e pubbliche, sebbene in situazioni meno drammatiche dal punto di vista occupazionale, manifestano inquietanti difficoltà di tenuta e seri problemi di democrazia e di sicurezza interna.
Tutte mettono in campo, in modo diversificato e individuale, iniziative di lotta e di resistenza al declino ed all'espulsione.
Sinistra Critica vuole contribuire a realizzare il coordinamento di queste lotte, costruendo anche nel Sud-Ovest milanese iniziative di comunicazione ed organizzazione sociale.