venerdì 25 giugno 2010

RESISTERE X ESISTERE - Cena di sottoscrizione


Dopo una settimana di lotta che ha ridato alla parola DIGNITA' ancora un significato, sostieni l'iniziativa di Sinistra Critica a fianco delle resistenze: quella del popolo palestinese per affermare il diritto di vivere nella sua terra e quella di operai/e delle fabbriche in lotta per il lavoro e i diritti: RESISTERE PER ESISTERE, tutti e tutte al BARRIO'S CAFE'!!!!!

Domenica 27 giugno 2010 dalle ore 18.00
Barrio's Cafè (Via Barona angolo Via Boffalora)

Ore 18.00 Video sulla resistenza del popolo palestinese alle politiche di occupazione ed espropriazione
Al termine incontro con Amir Samara palestinese cittadino di Israele

Ore 20.00 Cena di sottoscrizione
(al prezzo popolare di 12 euro - escluso bevande)
Prenotazione al 333.5882189 al più presto!!!

Dalle 21.00 Concerto con
- Sirax (alternnative Rock)
- Clues Blues Band (Blues)
- Mente Locale (Rock & political songs)
Durante un "cambio palco" interverrà un operaio del Coordinamento Uniti contro la crisi sulla resistenza operaia.

• Sabato 26 dalle 10.00 alle 13.00 banchetto Referendum Acqua al mercato di via Osoppo a Milano

Questo è forse l'ultimo dei tantissimi banchetti che abbiamo organizzato in questi mesi, e magari tu non hai ancora firmato... approfittane!!
Al banchetto troverai anche il numero di Erre con lo speciale sul tema "Acqua".

mercoledì 23 giugno 2010

25 GIUGNO: SCIOPERO GENERALE!


Il Coordinamento Provinciale di Sinistra Critica ha deciso di avere una presenza ai due cortei dello sciopero generale il 25 giugno (Cgil a pta Venezia e Cub a lgo Cairoli) alle 9.30.
Ai cortei distribuiamo il volantino unitario del coord delle fabbriche e ci posizioniamo dove ci sarà lo striscione del coord medesimo "UNITI PER RESISTERE!": entrambi confluiranno in un punto della piazza Duomo dove si tenterà di formare uno spezzone di corteo per l'Assolombarda.


TUTTE/I ALLO SCIOPERO! TUTTE/I ALLE MANIFESTAZIONI!
----------------------------------------------------------
UNITI PER RESISTERE!
Siamo noi lavoratori e lavoratrici a essere sotto attacco. Dal giorno in cui la stampa e i media hanno annunciato lo scoppio della crisi finanziaria, quotidianamente subiamo licenziamenti, ristrutturazioni, espulsioni di precari dalla produzione e di immigrati dal paese, ricatti, leggi e provvedimenti governativi che erodono sempre di più i nostri diritti e il nostro salario.

Nell'ultimo mese stiamo assistendo a uno sviluppo esponenziale di questo attacco a chi lavora per garantire elevati profitti ai capitalisti: Il "collegato lavoro" e la "Finanziaria" sono i colpi di questo governo sferrati con straordinaria sincronia al tentativo di Marchionne, della FIAT e tutta la Confindustria di Emma Marcegaglia, di stravolgere i rapporti di lavoro, decurtare radicalmente i salari, cancellare e quasi azzerare tutele e diritti conquistati dalla RESISTENZA e dalle dure lotte operaie degli anni '60 e '70.

È lampante che i padroni e i governi che li rappresentano, nonostante le loro forti divisioni, sono monoliticamente uniti contro i lavoratori. Noi invece ci dividiamo: italiani e immigrati, fissi e precari, pubblici e privati, iscritti o meno alle diverse organizzazioni sindacali.

Se vogliamo resistere efficacemente a questo attacco senza precedenti dobbiamo decidere dal basso e riconquistare la nostra unità di classe lavoratrice, sfruttata e vessata da un capitalismo che non è più in grado di uscire da una crisi non solo economica, ma politica, sociale e culturale.

Anche oggi in piazza siamo divisi. Ci saranno 2 cortei. Noi lavoratori e lavoratrici, delegati e delegate, ci siamo autoconvocati il 18 giugno e abbiamo deciso che lo sciopero generale deve diventare un momento di unità e di lotta CONTRO i padroni. In entrambe le manifestazioni porteremo lo striscione "UNITI PER RESISTERE!". Proponiamo a tutti e tutte di riunire i due cortei in duomo per continuare la manifestazione fino all'ASSOLOMBARDA per lanciare le nostre grida e la nostra rabbia contro i responsabili della crisi e dell'attacco ai nostri diritti.

PRECARI E FISSI, PUBBLICI E PRIVATI, ITALIANI E IMMIGRATI, ISCRITTI E NON AL SINDACATO, TUTTI ASSIEME ANDIAMO IN ASSOLOMBARDA A GRIDARE:

· Contro i licenziamenti e le ristrutturazioni
· Contro le speculazioni edilizie e finanziarie
· Contro la finanziaria, il collegato lavoro e le leggi xenofobe
· Contro il piano FIAT, un attacco a tutti i lavoratori
· Per far pagare la crisi davvero ai padroni
· Per lavorare meno e lavorare tutti e salario minimo garantito
· Per la continuità salariale per tutti e tutte i licenziati, i disoccupati e i precari.
· No al capitalismo e ai profitti, per una alternativa reale dei lavoratori!

RSU Maflow; RSU Mangiarotti Nuclear; Massimiliano Murgo RSU FLMU-CUB, Osvaldo Celano RSU FIOM-CGIL Marcegaglia Buildtech; RSU FIOM-CGIL Selex Galileo Nerviano; RSU HMC CLUBHOTEL; RSU Allca-CUB Novaceta; Maurizio Fratus e Giorgio Terzi RSA FLMU-CUB Marcegaglia B. Milano via delle case; Angelo Maraschi e Roberta Belloni FLMUniti-CUB, Marco Giacometti e Gino Baiocco FIOM-CGIL IMQ S.p.A; Delegati RSU di USB del Comune di Cinisello Balsamo; Roberto Firenze RSU USB Comune di Milano; Roberto DeVidi, Davide Marcomin, Marco Buonaventura, Ficca Camillo RSA FILCAMS-CGIL San Carlo; Luca Marchi, Willy Colognesi e Michele Losapio delegati RSU USB di Ikea Corsico; RSU-FIOM Cimbali; Massimo Lucariello, RSU CGIL del CMP Roserio (MI) - Poste Italiane; Daniele De Siati delegato pt-CUB presso il CPD di Corsico (MI) di Poste Italiane; Lidia Masson, delegata CGIL presso il CMP di Roserio di Poste Italiane; Ferraro Francesco, delegato RSU LI.CO.S (libera confederazione sindacale) FORM spa di Cormano; Giuseppe Bertone RSU USB Ufficio Dogane MI 1; Donatella Benini, RSU FILTCEM-CGIL Invatec Brescia; RSU USB Consiglio Regione della Lombardia: Galli Marina, Rallo Vito, Salvi Michele, Sfondrini Guido, Valenti Angela; RSU USB Giunta Regione Lombardia: Baratella Silvia, Biancardi Donatella, Binosi Giuseppe, Manganella Rosella, Squeo Fabio; Marco Fabio Panaro RSU-USB Comune di Trezzano sul Naviglio; Renato Pomari RSU FIOM-CGIL IBM Vimercate; Fabio Clerici RSU FIOM-CGIL Marzoli(Gruppo Camozzi) Palazzolo (BS); Riccardo de Venere RSU FIOM-CGIL Iveco FPT Pregnana M.; Santino Mario Tripodi, Antonio Nicolò RSA CUB Coop FourService C/o UNES Vimodrone; coordinamento operaio di lotta del Lodigiano: Vittorio Susani, Giorgio Ballerini e Oreste Michelino della Unilever di Casalpusterlengo (Lo) - Giovanni Panicola dell'Astra Veicoli Industriali di Piacenza; Collettivo Lavoratori Omnia; Gruppo Lavoratori Iscritti FLC-CGIL Vodafone Milano; Delegati RSU-USB-SdL Provincia di Milano; Sergio Borsato insegnante Istituto Fermi San Giuliano Milanese; Andrea Fumagalli Università di Pavia; Francesco Fantini Selex Galileo; Stefano Ferrario Coop. Soc. ONLUS "Il seme" Varese; Giuseppe Palatrasio – precario scuola Istituto Bellisario di Inzago; Achille Zasso, pensionato, Rete 28 Aprile; Saidou Moussa Ba, mediatore culturale; Recaldini Margherita – RSU SdL intercategoriale –USB del Comune di Brescia; Franchini Massimiliano Autotrasportatore precario; Stefano Mori USB Comune di Brescia; Tessadrelli Antonio comune di Brescia; Elisabetta Crippa,Marina De Berti insegnanti Istituto Comprensivo Costa Cinisello Balsamo; Lavoratrici e lavoratori ASL Milano 2 – Melegnano; Comitato Magentino Dignità e Lavoro; Piero Maestri – lavoratore Comune di Milano; Tullio Scroce CUB Sanità Ospedale Fatebenefratelli; Patrizia Granchelli lavoratrice poste; Laura Laplaca lavoratrice poste Milano Bovisa; Giuseppe Iandolo lavoratore Poste Milano Precotto; Franco Santagostini lavoratore Poste Call Center; Sergio Grippa Rsu Poste; Piera Finazzi Rsu Poste Bergamo; Benedetto Nicosia pensionato Poste Milano; Assemblea Lavoratori Autoconvocati Torino;

Milano 25 giugno 2010 - coordinamentolucc@yahoo.it - uniti.gnumerica.org - 3494906191

Per rilanciare le lotte ci riconvochiamo martedì 29 giugno alle ore 19.00 alla maflow, via boccaccio 1 Trezzano S/N

martedì 15 giugno 2010

SCIOPERO GENERALE: COSTRUIAMOLO UNITARIAMENTE DAL BASSO!

Un appello di lavoratrici e lavoratori, delegate/i per uno sciopero generale dal basso... e un'assemblea il 18 giugno alla Maflow di Trezzano S.N.

Questa crisi sta continuando a peggiorare le nostre condizioni. I padroni, per tenere alti i loro profitti, cercano tutti i modi per tagliare i salari e speculare. Il governo italiano così come la Commissione europea stanno varando i cosiddetti piani di austerità per aumentare lo sfruttamento di chi lavora e garantire alti profitti alle imprese e alle banche.
La prossima Finanziaria – assieme al Collegato lavoro e alle misure vessatorie nei confronti dei migranti – è un ulteriore grave provvedimento per colpire chi lavora, con un taglio gravissimo alla spesa pubblica e ai servizi sociali; forse tamponerà momentaneamente la crisi, ma la aggraverà sicuramente nei prossimi mesi.
Migliaia di lavoratori e lavoratrici in lotta in provincia di Milano e in Lombardia si stanno opponendo alle ristrutturazioni, ai licenziamenti e ai tagli alla scuola e ai pubblici servizi in generale cercando di unire le forze per resistere meglio. Non si può rispondere a un attacco così pesante in ordine sparso come tentano di imporci le numerose sigle sindacali.
Noi intendiamo valorizzare tutte le mobilitazioni in programma. Il 14 giugno è stato convocato da alcuni sindacati di base uno sciopero del solo pubblico impiego. Noi pensiamo che bisogna lavorare perché lo sciopero del 25 giugno diventi davvero uno sciopero generale, un momento di unità di tutto il mondo del lavoro, sia pubblico che privato, indipendentemente dalle sigle sindacali e su precisi obiettivi.
Possiamo costruire quest’unità dal basso a partire dalle Rsu, dai lavoratori, dai precari, dai migranti.
Il 25 giugno sono stati proclamati due scioperi e due manifestazioni, sia Cgil che sindacalismo di base: non possiamo permetterci di restare divisi in piazza.

Uniamoci tutti
• per bloccare i licenziamenti, le chiusure di fabbrica, le esternalizzazioni, i tagli alla scuola e alla spesa sociale.
• contro le speculazioni edilizie e finanziarie, principali cause di chiusure e delocalizzazioni
• per la distribuzione del lavoro che c’è - lavorare meno e lavorare tutti – a parità di salario
• per la stabilizzazione di tutti i precari e gli atipici
• per dire No alla Finanziaria e all’attacco al pubblico impiego, al Collegato lavoro, alla precarietà, alle misure contro i lavoratori immigrati.


Chiediamo alle Rsu, ai lavoratori e alle lavoratrici, ai disoccupati, ai cassintegrati, agli immigrati di sottoscrivere questo appello e partecipare all’assemblea autoconvocata di venerdì 18 giugno alle ore 18.00 alla Maflow in via Boccaccio 1 a Trezzano sul Naviglio per decidere come costruire unitariamente la mobilitazione del 25 giugno. L’assemblea proseguirà fino alle 21.00, orario in cui sarà possibile cenare in Maflow.

Per aderire all’appello: coordinamentolucc@yahoo.it - 3494906191 – 3495107754

Primi firmatari:
RSU Maflow; RSU Mangiarotti Nuclear; Massimiliano Murgo RSU FLMU-CUB, Osvaldo Celano RSU FIOM-CGIL Marcegaglia Buildtech; RSU FIOM-CGIL Selex Galileo Nerviano; RSU HMC CLUBHOTEL; Roberto Firenze RSU USB Comune di Milano; Roberto DeVidi, Davide Marcomin, Marco Buonaventura, Ficca Camillo RSA FILCAMS-CGIL San Carlo; RSU USB Consiglio Regione della Lombardia: Galli Marina, Rallo Vito, Salvi Michele, Sfondrini Guido, Valenti Angela; RSU USB Giunta Regione Lombardia: Baratella Silvia, Biancardi Donatella, Binosi Giuseppe, Manganella Rosella, Squeo Fabio; Marco Fabio Panaro RSU-USB Comune di Trezzano sul Naviglio; Renato Pomari RSU FIOM-CGIL IBM Vimercate; Fabio Clerici RSU FIOM-CGIL Marzoli(Gruppo Camozzi) Palazzolo (BS); Riccardo de Venere RSU FIOM-CGIL Iveco FPT Pregnana M.; Santino Mario Tripodi, Antonio Nicolò RSA CUB Coop FourService C/o UNES Vimodrone; Collettivo Lavoratori Omnia; Gruppo Lavoratori Iscritti FLC-CGIL Vodafone Milano; Silvano Cunati, Piera Saita, Olga Garavaglia,Salvatore Carvelli, Andrea Quattrociocchi Delegati RSU-USB-SdL Provincia di Milano; Sergio Borsato insegnante Istituto Fermi San Giuliano Milanese; Andrea Fumagalli Università di Pavia; Francesco Fantini Selex Galileo; Stefano Ferrario Coop. Soc. ONLUS “Il seme” Varese; Giuseppe Palatrasio – precario scuola Istituto Bellisario di Inzago; Achille Zasso, pensionato, Rete 28 Aprile; Saidou Moussa Ba, mediatore culturale; Recaldini Margherita – RSU SdL intercategoriale –USB del Comune di Brescia; Lavoratrici e lavoratori ASL 2 Melegnano; Donatella Benini RSU FILTCEM-CGIL Invatec Brescia; Giuseppe Bertone RSU USB Ufficio Dogane MI 1; Betta Crippa e Marina De Berti, Istituto comprensivo Costa Cinisello B.

lunedì 7 giugno 2010

La nostra via Imbonati…. - assemblea giovedì 10 giugno


…. nostra di quelle/i che ci abitano, degli italiani (milanesi o emigrati da altre regioni) degli egiziani, bangladeshi, senegalesi, cinesi… nostra come via Farini, piazza Maciachini, e tutto il quartiere Dergano/Bovisa.
Quartiere che vogliamo più bello, più ospitale, pieno di animazione, socialità, convivialità. Perché non ci piacciono i muri, non ci piacciono le ordinanze della Giunta Moratti-DeCorato che vogliono chiudere, eliminare, distruggere: noi vogliamo provare a costruire, vogliamo provare a pensare a quello che insieme possiamo fare


Assemblea pubblica
Giovedì 10 giugno 2010 – ore 20.45
c/o Biblioteca Bovisa-Dergano, via Baldinucci 76

(Tram 3, Filobus 92; autobus 82; FNM-Bovisa Politecnico)

Per discutere insieme come superare le barriere, come evitare di crearne altre, come far tornare a vivere il quartiere, come creare spazi di cultura, coabitazione, lotta al degrado e alla marginalizzazione

Intervengono:
* Alfredo Alietti - sociologo, co-autore del libro “Società urbane e convivenza interetnica. Vita quotidiana e rappresentazioni degli immigrati in un quartiere di Milano”
* Pietro Massarotto - avvocato, presidente Naga
* Saidou Moussa Ba - Comitato immigrati di Milano

Organizzano
Arci La Scighera, Centro Culturale Multietnico La Tenda, Naga, Comitato Immigrati di Milano, Zona Risk

mercoledì 2 giugno 2010

ANCORA IN PIAZZA CONTRO I CRIMINI ISRAELIANI


VENERDI’ 4 GIUGNO
GIORNATA DI MOBILITAZIONE NAZIONALE

MANIFESTAZIONE A MILANO
ORE 17,30 IN PIAZZA SAN BABILA

A FIANCO DELLA FREEDOM FLOTILLA
SCENDIAMO IN PIAZZA
CONTRO I CRIMINI ISRAELIANI

All’alba del 31 maggio la Marina militare israeliana ha attaccato in acque internazionali le navi della Freedom Flotilla che, con 10.000 tonnellate di aiuti umanitari e circa 700 attivisti internazionali a bordo, si dirigevano verso le coste di Gaza. L’assalto ha provocato una strage tra gli internazionali, decine di feriti e il sequestro degli attivisti; a diverse ore dall’attacco non si hanno ancora notizie sulle loro condizioni, se non che sono ancora rinchiusi nelle prigioni israeliane del deserto del Neghev.

Con l’arrembaggio delle navi della Freedom Flotilla, cariche di civili, armati unicamente della loro solidarietà alla popolazione palestinese di Gaza da tre anni sotto embargo, Israele ha compiuto un vero e proprio atto di pirateria e di palese violazione del diritto internazionale. Come durante l’operazione Piombo Fuso, che a cavallo tra il 2008 e il 2009 ha provocato l’uccisione di oltre 1.400 palestinesi di Gaza e il ferimento di oltre 5.000, lo Stato di Israele continua a ritenersi sollevato da ogni regola del diritto internazionale, fino a compiere atti di terrorismo di Stato come quello che ha violentemente bloccato le imbarcazioni della Freedom Flotilla.
Nel nostro paese, come in tutto il mondo, tante manifestazioni hanno espresso una determinata protesta contro l’arroganza e la violenza militare israeliana e contro l’atteggiamento di una comunità internazionale che continua a rendersi complice garantendo l’impunità ai crimini di un paese ancora una volta immune da atti concreti di condanna delle sue politiche. Continueremo a scendere in piazza e invitiamo alla mobilitazione in tutte le città italiane finché tutti gli attivisti internazionali sequestrati da Israele non saranno liberati.

Israele non può rimanere impunita
Basta con il blocco di Gaza
Basta con l’occupazione


Comunità palestinese della Lombardia; Associazione dei palestinesi in Italia;
Reti milanesi di solidarietà con la Palestina